Consigli per la progettazione CAD IoT: la fase concettuale

Nell’ambito della progettazione CAD per l’Internet delle cose, una dei primi step in cui le aziende devono modificare i propri processi è la fase concettuale all’inizio dello sviluppo prodotto. I requisiti di prodotto devono interessare un’ampia gamma di domini, dai requisiti aziendali agli elementi tecnici. Le aziende devono inoltre prendere decisioni importanti che riguardano il prodotto per intero, incluso l’ecosistema di supporto. Le domande che devono essere prese in considerazione sono varie. Perché stiamo connettendo il prodotto? Quali vantaggi otterremo noi e i nostri clienti? In quale modo verrà  creato nuovo valore? Che tipo di potenza di elaborazione sarà necessaria? Come verrà gestito il software? Quali sistemi di back-end dovranno essere integrati per fornire vantaggi concreti? È importante tenere conto di questi fattori fin dall’inizio del processo e documentare i requisiti per i progettisti a valle. I requisiti dovrebbero quindi consentire la tracciabilità per poter verificare che gli intenti di progettazione vengano raggiunti. Creo 5.0 di PTC è il software che consente di gestire questo e tutti gli altri passaggi necessari per una progettazione CAD IoT efficiente e ottimale.

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Attualità

METEF 2025: alluminio, volàno della transizione energetica

L’alluminio con le sue ampie possibilità di utilizzo nell’automotive e nei trasporti, nell’edilizia, nella meccanica, nell’aerospaziale, negli imballaggi e nell’elettronica è fondamentale per la transizione energetica. Il settore dell’alluminio si prepara a incontrarsi nuovamente in Italia a METEF, la fiera

Software

MSC Apex: soluzioni per le smart factories

MSC Apex di MSC Software è una suite di software di simulazione che si sta affacciando in maniera sempre più pervasiva sul mercato. Vediamo i pro e contro di questa piattaforma, le differenze con quelle già esistenti e da chi

Design thinking

Il motore termico efficiente come una turbina a vapore

Progettato e realizzato dai ricercatori del MIT (Massachussetts Institute of Technology) in collaborazione col National Renewable Energy Laboratory (NREL), il nuovo motore termico senza parti in movimento costituito da una cella termofotovoltaica (TPV) che cattura passivamente fotoni ad alta energia