Un corso d’aggiornamento sulla progettazione a fatica

Dal  27 al 30 ottobre 2015 si terrà presso il Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano un corso d’aggiornamento sulla progettazione a fatica. faticaIl corso , dal titolo Progettazione a fatica di strutture e di componenti meccanici, è giunto alla XVII edizione rinnovato nell’organizzazione e nei contenuti ed è indirizzato ai progettisti di sistemi, componenti e strutture meccaniche ed aeronautiche  che desiderino apprendere le metodologie necessarie per impostare correttamente e proficuamente il progetto e la verifica a fatica delle strutture, dei componenti meccanici e degli organi delle macchine, a seconda del contesto in cui operano e della durata richiesta.

Per maggiori informazioni: Prof. Mario Guagliano, Dipartimento di Meccanica – Politecnico di Milano

Tel: 02-23998206, Fax: 02-23998202, mario.guagliano@polimi.it

Additive manufacturing

Stampa 3D per lo stoccaggio dell’idrogeno

Rivoluzionare lo stoccaggio dell’idrogeno con la tecnologia SAFETEASY è la mission di 01GREEN. Grazie a un approccio ingegneristico avanzato, che combina la stampa 3D e la chimica dei materiali, l’azienda sta aprendo la strada a soluzioni scalabili ed efficienti per

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Trucchi e segreti dei riferimenti (datum)

Tutte le novità della nuova norma ISO 5459:2024 sui riferimenti (datum). di Stefano Tornincasa Si è più volte ribadito nelle precedenti rubriche che il riferimento o datum sia un elemento geometrico astratto, ottenuto attraverso un procedimento matematico di associazione col

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Il futuro del trasporto acqueo: l’idrogetto fuoribordo approda a Venezia

Questo sistema di propulsione ad idrogetto promette di rivoluzionare la navigazione grazie alla sua silenziosità, sostenibilità e prestazioni superiori, trasformando il modo in cui si naviga nella laguna. di Lisa Borreani L’inquinamento generato dal traffico acqueo rappresenta una delle principali

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Ponte pedonale stampato in 3D con materiali di scarto

Un prototipo rivoluzionario del “Ponte di Da Vinci”, considerato il primo ponte al mondo stampato in 3D e costruito con materiali di scarto, è stato completato dopo un anno di intensa ricerca e sperimentazione nell’ambito di una collaborazione multidisciplinare tra