EOS e Continental: la stampa 3D diventa tecnologia industriale di produzione

EOS ha annunciato una collaborazione con Continental. Con l’acquisto di diversi sistemi EOS M 290, l’azienda sta investendo nella stampa 3D industriale come tecnologia di produzione. L’obiettivo è quello di sfruttare i sistemi EOS per produrre componenti metallici in serie e per farlo Continental ha inoltre ricevuto supporto da EOS per l’installazione dei sistemi, la formazione dei dipendenti, lo sviluppo di applicazioni e il lancio delle funzioni produttive.

Focus sulla disponibilità operativa

EOS M 290 consentirà a Continental di produrre velocemente e a costi contenuti componenti metallici tramite la tecnologia di Additive Manufacturing (AM). Il sistema è in grado di riprodurre in modo affidabile parti di alta qualità e consente approcci innovativi alla produzione. Per sfruttare il potenziale della tecnologia nel minor tempo possibile, oltre ad acquistare i sistemi, Continental ha collaborato attivamente con EOS anche in altri settori: EOS, infatti, ha installato le sue soluzioni negli impianti di Continental in soli due mesi e successivamente ha aiutato il personale dell’azienda a utilizzare tutte le funzioni della produzione in Additive Manufacturing. La stretta collaborazione durante l’introduzione dei sistemi in azienda è stata affiancata e portata avanti dalla rete locale di servizi di EOS. “Siamo molto orgogliosi del nostro progetto congiunto con Continental e non vediamo l’ora di poter supportare il cliente in ogni fase di questa attività” ha commentato Giancarlo Scianatico, Regional Manager per l’Italia di EOS. “In particolare, il forte spirito di collaborazione tra le nostre due aziende è stato un criterio chiave per la decisione di Continental di collaborare con EOS e ovviamente siamo anche pronti a fornire a Continental tutta l’assistenza e il supporto necessario per nuovi, affascinanti progetti.”

Il sistema EOS M 290 per componenti di alta qualità

Con un volume di costruzione di 250 x 250 x 325 mm, EOS M 290 consente una produzione veloce, flessibile e conveniente di parti metalliche direttamente dai dati CAD. L’intuitiva interfaccia utente del sistema, il software intelligente con una combinazione di set di parametri aperti e standardizzati e il sistema di filtraggio migliorato sono appositamente progettati per la produzione industriale. Un’ampia gamma di materiali e processi convalidati, nonché avanzate soluzioni software per la preparazione dei dati e la gestione della qualità completano il portfolio di soluzioni fornito da EOS M 290. Grazie a questo sistema, è possibile sfruttare la tecnologia di Additive Manufacturing per affrontare in modo efficiente le sfide della produzione di domani. Con una base installata di oltre 500 unità in tutto il mondo, EOS M 290 rappresenta uno dei sistemi AM per la lavorazione di materiali metallici di maggior successo sul mercato.

 

 

 

Additive manufacturing

Stampa 3D per lo stoccaggio dell’idrogeno

Rivoluzionare lo stoccaggio dell’idrogeno con la tecnologia SAFETEASY è la mission di 01GREEN. Grazie a un approccio ingegneristico avanzato, che combina la stampa 3D e la chimica dei materiali, l’azienda sta aprendo la strada a soluzioni scalabili ed efficienti per

Tips&Triks

Trucchi e segreti dei riferimenti (datum)

Tutte le novità della nuova norma ISO 5459:2024 sui riferimenti (datum). di Stefano Tornincasa Si è più volte ribadito nelle precedenti rubriche che il riferimento o datum sia un elemento geometrico astratto, ottenuto attraverso un procedimento matematico di associazione col

Design thinking

Il futuro del trasporto acqueo: l’idrogetto fuoribordo approda a Venezia

Questo sistema di propulsione ad idrogetto promette di rivoluzionare la navigazione grazie alla sua silenziosità, sostenibilità e prestazioni superiori, trasformando il modo in cui si naviga nella laguna. di Lisa Borreani L’inquinamento generato dal traffico acqueo rappresenta una delle principali

Additive manufacturing

Ponte pedonale stampato in 3D con materiali di scarto

Un prototipo rivoluzionario del “Ponte di Da Vinci”, considerato il primo ponte al mondo stampato in 3D e costruito con materiali di scarto, è stato completato dopo un anno di intensa ricerca e sperimentazione nell’ambito di una collaborazione multidisciplinare tra