MECSPE torna a Bari (23-25 novembre) e con uno speciale appuntamento alla Milano Digital Week (6 ottobre) insieme a MADE – Competence Center Industria 4.0, per approfondire i temi della sostenibilità e delle tecnologie abilitanti per l’industria 5.0
L’industria manifatturiera ha un effetto positivo, diretto e indiretto, sul tessuto socioeconomico italiano, oltre ad avere un impatto importante nella vita delle persone.
Automotive, alimentare, energia, aerospaziale e così via, non c’è settore dove le imprese manifatturiere negli ultimi anni non abbiano portato valore e innovazione.
Per questo è importante valutare lo stato di salute del settore, non solo dal punto di vista economico, ma anche verificando la propensione degli imprenditori alla “crescita”.
E su questo, i capitani d’azienda italiani hanno un’idea molto chiara: secondo l’ultimo Osservatorio MECSPE, la principale fiera dell’industria manifatturiera organizzata da Senaf con tappa straordinaria a Bari dal 23 al 25 novembre alla Nuova Fiera del Levante, quasi tre su quattro (pari al 73% dell aziende) hanno in programma un percorso di crescita entro i prossimi due anni.
In particolare, un terzo ha intenzione di farlo dimensionalmente, un quarto ampliando la produzione in nuovi settori e il 15% puntando sull’internazionalizzazione.
Non solo, tanti imprenditori (ben il 26%), sempre per i prossimi due anni, guardano con interesse alle operazioni straordinarie come fusioni e acquisizioni (M&A).
Per quanto riguarda le modalità per reperire le risorse economiche, sebbene la maggior parte attingerà dal capitale già a disposizione (53%), sono in aumento le aziende che valuteranno la partecipazione a bandi pubblici (31%) e l’ingresso di nuovi soci (12%).
I dati mostrano quindi un comparto, quello manifatturiero, vivo e dinamico, ma che ha bisogno di una guida che aiuti le imprese a comprendere il mercato in tutti i suoi aspetti.
Ed è proprio questo il ruolo di MECSPE, che ritorna a Bari con tante iniziative ed eventi per facilitare le imprese in questa fase di sviluppo, puntando su temi essenziali per tutta l’industria manifatturiera: innovazione, sostenibilità e formazione.
Macro argomenti che si svilupperanno partendo dal nuovo Cuore Mostra “Transizione energetica & sostenibilità nell’industria manifatturiera: dai trasporti alle imprese”, area centrale della manifestazione in cui esperti di tecnologia e mercato illustreranno le nuove sfide del comparto con focus su mobilità, industria manifatturiera e filiera dell’idrogeno.
Inoltre, quest’anno c’è una novità: il 6 ottobre MECSPE, insieme a MADE – Competence Center Industria 4.0, sarà tra i protagonisti della Milano Digital Week con l’evento “Il nuovo volto dell’industria manifatturiera capace di unire benessere, sostenibilità ambientale ed economicità dell’impresa”.
Incentivi e investimenti per digitalizzare le imprese
Cosa può spingere gli imprenditori a investire per rendere le imprese più digitali, green e con competenze adeguate? Sicuramente gli aiuti economici hanno un ruolo fondamentale ma su questo ci sono luci (molte) e ombre: il 55% delle imprese ha infatti già usufruito degli incentivi statali Industria 4.0 e quattro su dieci hanno investito oltre 500mila euro, con il 13% che ha superato i 3 mln di euro. Eppure, secondo gli imprenditori, le misure adottate non bastano, ma non si tratta di una bocciatura completa: quasi la metà giudica i provvedimenti insufficienti ma comunque importanti per l’innovazione, mentre solo per il 12% sono totalmente inadeguati. Guardando agli incentivi che le imprese richiederanno nel 2023, il più gettonato è il credito d’imposta beni strumentali per la trasformazione digitale (47%), seguito da quello formazione 4.0 (37%) e dagli incentivi per l’innovazione area ricerca e sviluppo (27%). In questo scenario, MECSPE può realmente fare la differenza grazie alla sua piattaforma fieristica che da oltre vent’anni offre agli imprenditori occasioni di scambio e apprendimento seguendo proprio i tre temi focali per tutta l’industria manifatturiera.