Svelati i vincitori dell’Award 4.0 di MecSpe 2019

Giunto alla sua seconda edizione, si è svolta oggi 28 marzo 2019, a Parma, nell’incredibile palcoscenico dell’Arena della Fabbrica Digitale-Tunnel dell’innovazione, la cerimonia di consegna delle targhe dell’Award 4.0, il riconoscimento organizzato dalla rivista Industrie 4.0 rivolto alle aziende espositrici della manifestazione MecSpe che hano candidate soluzioni riguardanti Industria 4.0. I criteri per l’assegnazione dell’Award 4.0 sono stati molteplici, come lo sono i fattori che garantiscono un processo di trasformazione digitale di successo. Accanto alle soluzioni tecnologiche sono state considerate fondamentali anche le politiche di formazione del personale, i modelli innovativi di business utilizzati, le partnership realizzate e le forme di organizzazione scelte per garantire un processo di innovazione rapido ed efficace. Fra le tante candidature arrivate sono state identificate cinque categorie ricche di contenuti innovativi: Produzione 4.0, Software 4.0, Dispositivo 4.0, Additive 4.0 e Start Up. Inoltre, è stata identificata una sesta azienda a cui è stata consegnata una menzione speciale per la particolarità applicativa proposta.

Ecco le aziende che hanno ricevuto il riconoscimento Award 4.0

Per la categoria PRODUZIONE 4.0 il riconoscimento è stato dato a RAX-SOLUTIONS che ha candidato il magazzino robotico RBOX con Single Order Picking automatizzato. La soluzione permette di immettere direttamente nella catena di produzione semilavorati e utensili da processare con una interessante opportunità di integrazione con portali di eCommerce in grado di processare ordini 24h su 24.

Per la categoria SOFTWARE 4.0 il riconoscimento è stato assegnato a GRUPPO EURIS per un’architettura di Industrial IoT chiamata Eliot 4.0 che abilita l’automazione di fabbrica integrando la linea di produzione con il sistema informativo aziendale disponendo in tempo reale dei dati di avanzamento della produzione e di efficienza. Tale soluzione è stata sviluppata dalla business unit ELEA appositamente creata dal Gruppo Euris per le nuove soluzioni IoT in ottica Industria 4.0.

Nella categoria DISPOSITIVO 4.0 il riconoscimento è andato a GOM ITALIA per la soluzione di controllo qualità della produzione al 100% ATOS in grado di facilitare la digitalizzazione e l’integrazione dei dati in azienda. Le aumentate capacità di misura del sistema e la rapidità di intervento sulla linea contribuiscono sensibilmente a ridurre le pericolose derive produttive riducendo gli scarti.

ADDITIVE 4.0 è la quarta categoria identificata per l’edizione 2019 dell’Award 4.0. È stata assegnata a 3DiTALY per la sua Mini Factory di produzione additiva. La soluzione coniuga l’impiego di robot e stampanti 3D. Si tratta di un esempio reale di automazione e workflow produttivo in logica Industria 4.0. La Mini Factory può lavorare a ciclo continuo e permette una crescita professionale alle risorse aziendali che diventano supervisori del ciclo produttivo, in grado di intervenire in modo creativo nella risoluzione di problemi o nell’ottimizzazione delle routine tramite programmazione sul robot.

La categoria START-UP 4.0 è andata a BROCHESIA, giovane realtà che ha sviluppato un portafoglio di soluzioni software BView, BTake, BMed, BGuard, BMedia, BSafe ottimizzate per migliorare l’efficienza aziendale attraverso l’impiego e l’integrazione di dispositivi indossabili, Smart Glasses, miniaturizzazione di tecnologie, visualizzazione di contenuti tramite realtà aumentata che permettono agli operatori di eseguire le attività quotidiane professionali con le mani libere e con maggiore efficienza.

Come anticipato all’inizio, quest’anno è stata identificata una sesta azienda a cui è stata consegnata una MENZIONE SPECIALE. Si tratta di MOBIIX che propone l’inventario di magazzino con l’ausilio di drone. Una APP specifica consente la raccolta dati attraverso la scansione di codici a barre tramite lettore applicato al drone stesso. Fra i vantaggi di questa soluzione c’è la sensibile riduzione delle operazioni di inventario e raccolta dati. Il sistema opportunamente rimodulato si presta ad un ampliamento dei campi applicativi in ambito industriale chiuso e all’aperto.

 

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